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Il 24 ottobre è arrivata la notizia che Eni ha deciso di chiudere gli impianti di steam-cracking di Brindisi e di steam-cracking e platforming di Priolo entro il 2027, gli ultimi esistenti in Italia, investendo circa 2 miliardi di euro per realizzare nuove produzioni chimiche alternative. L’impegno futuro sarà volto alla decarbonizzazione, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 di 1 milione di tonnellate (circa il 40%), in coerenza con la transizione energetica. A tale scopo, Eni prevede la realizzazione di una chimica sostenibile, di bioraffinerie e di tecnologie di accumulo energetico entro il 2029.
Il Simposio Internazionale CARBOCAT è un evento con cadenza biennale dedicato alle diverse forme di utilizzo del carbonio nella catalisi. La sua decima edizione si è svolta con successo lo scorso giugno, presso l’auditorium Innovation Center della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, nella cornice storica del quartiere di San Frediano, nel cuore della capitale italiana del rinascimento: Firenze. L’evento segue una serie di altrettanti prestigiosi eventi internazionali tutti volti a riaffermare la vitalità della comunità scientifica su temi di fondamentale interesse per la catalisi eterogenea e per l’uso dei materiali carboniosi al tempo dei processi sostenibili a ridotto impatto ambientale.
In questo articolo vengono riportate le recenti restrizioni imposte dall’ECHA riguardo alla presenza dell’acido undecafluoroesanoico (PFHxA), dei suoi sali e delle sostanze che si degradano o si trasformano in PFHxA, le quali possono essere emesse nell’ambiente, in particolare nelle acque, dai prodotti in commercio in Europa.
Dal 19 al 23 maggio 2024, organizzata dal Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia dell’Università di Siena, si è tenuta la XIV edizione dell’European Workshop in Drug Design. Dopo una pausa di 5 anni, dovuta alla prematura scomparsa del fondatore Prof. Maurizio Botta e alla pandemia, questo ritorno ha visto un grande coinvolgimento della comunità scientifica impegnata nella scoperta di nuovi farmaci, confermando EWDD come cruciale momento di confronto.
Lo scorso 19 giugno si è tenuta presso l’Università di Torino una giornata di studio dal titolo “Towards Carbon Neutrality - New Frontiers i Carbon Dioxide Capture and Valorization”, organizzata dal Dipartimento di Chimica e dal Centro Interdipartimentale NIS, durante la quale si sono affrontati i complessi temi della cattura e del riutilizzo della CO2 sotto le loro molteplici sfaccettature.
Il 14 e 15 ottobre si è tenuto, presso l’Istituto ISOF del CNR di Bologna, il congresso “From Sunlight to Molecules”, evento conclusivo del progetto europeo CONDOR. Coordinato dalla Prof.ssa Paola Ceroni, il progetto mira a utilizzare la luce solare per la produzione di combustibili. La conferenza ha visto la partecipazione di 100 tra esperti e giovani ricercatori, promuovendo un proficuo scambio tra accademia e industria. Tra le presentazioni, focus su fotosintesi artificiale, conversione della CO2 e sviluppo di tecnologie avanzate, con una visita guidata al prototipo del progetto.