.
L’Elementarium, considerato il primo dizionario latino in cui non si trovano solo glosse, influenzò i successivi e persino la lessicografia moderna. La scelta dei Colleghi d’Oltralpe di riprenderne il nome per la versione online della Tavola Periodica degli Elementi, recentemente pubblicata, merita un elogio.
Due eventi recenti hanno dato lustro alla chimica italiana: l’assegnazione del premio Nobel per la Chimica 2018 Frances H. Arnold, biochimica ed ingegnere, già insignita per le stesse motivazioni dell’Eni Award nel 2013, e la nomina dell’amministratore delegato di Versalis, Daniele Ferrari, a presidente del CEFIC (Associazione Europea dell’Industria Chimica) per il biennio 2018-2020.
L’integrazione della produzione del farmaco antiepilettico cannabidiolo (CBD) nella filiera della canapa industriale si configura competitiva in termini economici e di impatto ambientale rispetto alla sua sintesi e alla sua estrazione da biomasse ad alto titolo.
Le Cosmicomiche di I. Calvino, il saggio Anatomia comparata degli angeli di G.T. Fechner, e lo scritto di H. Kopp intitolato Aus der Molecular-Welt (Dal mondo molecolare) ci offrono divertenti e surreali narrazioni con aspetti fantachimici di differente stile, in cui figurano impegnati atomi e molecole.
La cooperazione tra molecole o gruppi funzionali presenta molto spesso vantaggi molto rilevanti nell’accelerare processi catalitici o nell’attivare meccanismi di reazione non presenti quando le molecole sono isolate. Tale cooperazione (o cooperatività, come si definisce in ambito chimico) per instaurarsi richiede che i partner svolgano ruoli diversi ma finalizzati allo stesso obiettivo.
I glicani ricoprono ogni cellula vivente e sono alla base di qualsiasi comunicazione molecolare tra cellule di qualsiasi regno. La “Glicoscienza” include la biologia cellulare e strutturale dei glicani e dei loro derivati e gioca un ruolo cruciale nella biologia, biotecnologia e medicina moderne, estendendosi all’agricoltura e alle scienze veterinarie. I glicani presenti sulla superficie cellulare giocano un ruolo fondamentale nella interazione cellula-cellula in ogni forma vivente. I glicani di ospiti e microbi partecipano nelle patologie, nella simbiosi e nella difese di entrambe le parti. Infatti, il riconoscimento dei glicani microbici o eucariotici, la sintesi di loro analoghi da parte dei microbi porta ad esiti benefici o letali. Glicani e loro derivati pertanto giocano un ruolo fondamentale nell’interazione dinamica tra ospite e microbo anche se i dettagli molecolari di tale interazione non sono ancora completamente chiari, precludendo, perciò, ogni loro utilizzo per scopi benefici.
La biocatalisi, ovvero l’impiego di catalizzatori di origine biologica per svolgere reazioni chimiche utili e ben definite, sta trovando sempre maggiore diffusione nella sintesi organica dal laboratorio all’industria, mettendo a disposizione del chimico un arsenale sempre più vasto di trasformazioni e metodi.
La chimica organica gioca un ruolo chiave nelle scienze naturali per l’innovazione, come dimostrato dal Nobel per l’evoluzione diretta di enzimi. I peptidi possono svolgere molte delle funzioni delle proteine, come catalizzatori o nanostrutture dinamici. In particolare, semplici tripeptidi eterochirali sono interessanti perché accessibili a tanti. Una chimica organica semplice ha molto da offrire per lo sviluppo di un futuro sostenibile.
La sostenibilità di processi di gestione dei rifiuti, di recupero dell’energia e dei materiali è stata studiata attraverso la metodologia di Analisi del Ciclo di Vita. Lo scopo è lo studio degli impatti della gestione dei rifiuti confrontando nuove tecnologie sul mercato con sistemi tradizionali. I risultati confermano che la sostenibilità deve essere valutata considerando tutti gli stadi e i flussi di un sistema al fine di evitare lo spostamento dei carichi ambientali.
The 2016 edition of the International Symposium on Metal Complexes took place in Florence (Italy) and it was attended by about 140 delegates from all over the world. The traditional Fernando Pulidori Prize (11th Edition) was awarded this year to Norbert Lihi, from the University of Debrecen (Hungary).
Cysteine containing peptides are effective metal ion chelators. However, the coordination ability of these peptides significantly depends on the position of cysteine(s) and the presence of other side chain donor groups. In this paper we demonstrate the structural diversity of the complexes formed with peptides containing multiple metal binding sites. The results confirm that the thiolate functional group of cysteine in the peptides behaves as an effective metal binding site for nickel(II) and zinc(II). However, the other side chains of the peptide may significantly contribute to the metal binding depending on their position in the peptide chain.