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L’ECHA ha inserito 173 sostanze nella “Candidate List”, la lista delle sostanze più pericolose per il genere umano e per l’ambiente, presenti nei prodotti che sono sul mercato. . Fra queste sostanze si trovano sali inorganici, monomeri, intermedi, solventi, additivi di polimeri, specialità e altri prodotti chimici. Fra queste sostanze ne sono state scelte 31 per inserirle nella “Authorization List” che le porterà fuori dal mercato, a meno che abbiano un’autorizzazione dall’ECHA.
In questa nota si si sono ricordati i recenti risultati dell’ECHA che hanno concluso che il glifosato non è cancerogeno in contrasto con i risultati dello IARC. Perplessità sulle affermazioni di non tossicità del glifosato sono emerse in un convegno organizzato dall’Euchems ed dai risultati della ricerca di docenti dell’Università di Bolzano sugli effetti negativi sul vino della zona da parte del glifosato.
Cattive notizie per i viticoltori che usano glifosato. Il principio attivo, molto usato per il controllo delle malerbe sulle file, potrebbe alterare la qualità del mosto prodotto. È la conclusione a cui sono giunti ricercatori della Facoltà di Scienze e Tecnologie della Libera Università di Bolzano dopo uno studio sulla fermentabilità di uve di Gewürztraminer.
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