Si stima che in cielo ci siano 1023 stelle: per contarle una al secondo, ci vorrebbero 3 milioni di miliardi di anni! Nell’immensità del Creato, c’è un puntino: la Terra, una specie di astronave, grande se vista da vicino, che viaggia nell’infinità dell’universo con un carico particolare, forse unico: gli esseri viventi. È un’astronave del tutto speciale...

In una precedente nota dal titolo “Etica e chimica: messaggio dei tre Papi” [ ] avevamo ricordato la sensibilità ambientalista dei tre ultimi Papi, sviluppata poi nella recente enciclica [ ]; partendo dai suggerimenti di Giovanni Paolo II sulla salvaguardia del pianeta, si arriva, con Papa Francesco, attraverso Benedetto XVI...

La frode perpetrata dalla Volkswagen sul controllo delle emissioni delle autovetture fa affiorare la prospettiva che l’intero settore automobilistico possa subire una completa ristrutturazione, coinvolgente gli aspetti sociali...

The 2015 Nobel Prize in Physiology and Medicine was awarded, with one half, jointly to William C. Campbell and Satoshi Ōmura for their discoveries concerning a novel therapy against infections caused by roundworm parasites (Onchocerciasis and Lymphatic Filariaris) and, the other half, to Youyou Tu for her discoveries concerning a novel molecule for the therapy against malaria

Il primo biennio di Horizon 2020, il più ambizioso programma di ricerca e innovazione mai sviluppato nell’ambito dell’Unione Europea, volge al termine e i vari comitati sono in procinto di completare le edizioni rinnovate dei Work Programmes che fungeranno da base per le calls del biennio 2016-17

Questo articolo presenta inizialmente la storia, le principali attività e la composizione della Divisione di Elettrochimica della SCI, essenziale punto di riferimento della comunità elettrochimica nazionale. Nella seconda parte vengono riassunti alcuni recenti risultati di ricerca che dimostrano la rilevanza delle attività svolte dagli elettrochimici italiani in settori di vitale importanza quali l’energia, l’ambiente, i materiali e la salute.

La motivazione della laurea honoris causa è la seguente: ‘Nell’arco della sua intensa attività, Enrico Albizzati ha contribuito in modo determinante alla crescita dell’innovazione in Italia nel campo dei polimeri e delle materie plastiche, come testimoniato dai numerosi ed importanti brevetti nazionali ed internazionali a cui ha partecipato. Va inoltre sottolineata la grande intuizione di far collaborare, nella ricerca e nell’innovazione, risorse pubbliche e investitori privati, secondo una strategia riconosciuta come elemento determinante di novità e di spinta per il sistema paese. Enrico Albizzati ha sempre coniugato l’impegno nella ricerca a quello per la crescita dei giovani, ruolo svolto in numerosi anni di proficua collaborazione con iniziative di alta formazione universitaria.’

Il 2015 è un anno cruciale per un’azione globale che assicuri un futuro sostenibile per tutti. Due incontri internazionali di alto livello l’agenda globale e tracceranno il cammino fino al 2030: il Summit delle Nazioni Unite per l’adozione dell’agenda di sviluppo post-2015, svoltosi a New York in settembre, e il Summit di Parigi sul Clima (COP21) che si svolgerà a dicembre