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La tecnologia della sintesi a flusso continuo (flow chemistry) rappresenta una delle strategie introdotte negli ultimi anni per aumentare la sostenibilità e l’efficienza della sintesi organica e mostra diversi vantaggi rispetto ai metodi di sintesi tradizionali, come il controllo preciso dei parametri di reazione, la maggiore sicurezza, la riproducibilità, la possibilità di automatizzazione e di effettuare analisi e purificazioni in-line
La diversificazione chimica di composti con potenziale attività biologica, risulta essere di fondamentale importanza per la ricerca di nuovi farmaci, sia per l’ottimizzazione farmacologica/farmacocinetica delle sostanze bioattive sia per la loro brevettabilità
Aptuit-Verona è una società leader nel settore delle CROs (Contract Research Organisations), in grado di offrire in un unico sito tutti i servizi necessari per sostenere sia progetti integrati sia singole attività di R&S in ambito farmaceutico. L’esperienza dei ricercatori nel campo antibatterico è uno dei punti di forza di Aptuit-Verona, rendendola in grado di contribuire efficacemente allo sviluppo dei progetti in questo campo
I derivati di origine naturale hanno avuto un ruolo storico nell’evoluzione della medicina e continuano ad essere un’importante risorsa nel mondo del farmaco etico. La complessità e l’unicità di tali sostanze, oltre che una ricchezza, sono spesso un freno ad un’industrializzazione sostenibile. L’evoluzione tecnologica e l’avvento dei fitoterapici etici sembrano aprire una nuova era di questa risorsa
La ricerca oncologica a Nerviano Medical Sciences (NMS) affronta il tema dell’inibizione dei meccanismi di riparo del DNA e della letalità sintetica, con l’obiettivo di individuare e sviluppare armi sempre più sofisticate per combattere il cancro
Il ciclopentil metil etere, un solvente dal ridotto impatto ambientale (economicità atomica nella sintesi, bassa tossicità, ridotta formazione di perossidi, basso calore di vaporizzazione, elevata Teb, facilità di riciclo), è stato utilizzato con successo nella sintesi di acetali in condizioni di Dean-Stark
I derivati dell’acido polidiacetilenico (PDA) grazie alle proprietà colorimetriche e di fluorescenza uniche sono strumenti versatili ed efficienti per il rilevamento di un’ampia classe di analiti. In questo articolo presentiamo l’evoluzione di derivati del PDA per il rilevamento di tensioattivi in ambiente acquoso
Questo lavoro riassume alcuni dei risultati ottenuti nella progettazione di processi chimici eco-sostenibili in assenza di catalizzatori e solventi organici, nella selezione di catalizzatori compatibili con mezzi di reazione e reattori alternativi volti al risparmio di tempo e di energia, e nello studio di nuovi catalizzatori eterogenei compatibili con tecnologie a flusso continuo che consentano scalabilità ed efficienza
La produzione chimica è oggi basata, e lo sarà ancora a lungo, su materie prime di origine minerale. È quindi necessario che i concetti di green chemistry si declinino nei termini di sostenibilità dei processi e dei prodotti esistenti. La presente comunicazione descrive alcune attività di Vinavil per rendere sostenibili i propri prodotti ed i manufatti che ne derivano ed in particolare l’attività di ricerca e assistenza tecnica nel settore degli adesivi destinati al contatto alimentare, la sostituzione di sostanze SVHC considerate nel Regolamento REACh e l’evoluzione “responsabile” della mitica colla bianca. Per estendere questo approccio ad altre società, ed in particolare alle PMI, è necessario il coinvolgimento della ricerca pubblica ed il supporto finanziario delle istituzioni
Il γ-valerolattone (GVL) è un ottimo prodotto chimico derivato da biomasse che può essere efficacemente impiegato come mezzo di reazione per sostituire solventi dipolari aprotici tossici, come DMF e NMP. La sua efficacia è stata ampiamente studiata in importanti reazioni di cross-coupling catalizzate da palladio, come le reazioni di Sonogashira, Heck e Hiyama, ottenendo risultati molto soddisfacenti e innovativi
Nel 1939, ai tempi dell’autarchia, mentre una parte degli scienziati italiani incensava il genio italico e inneggiava al Regime, sull’altra sponda dell’Atlantico venne pubblicato un libro di chimica che fece epoca e che divenne immediatamente un classico. Dieci anni dopo, “The nature of chemical bond” di Linus Pauling uscì anche in versione italiana, con qualche postilla in eccesso