Si illustrano le potenzialità del Programma Horizon 2020 per il finanziamento e la ricerca in Europa. I tre pilastri fondamentali, Eccellenza Scientifica, Leadership Industriale e Sfide per la Società, agiscono da filo conduttore ed emergono dall’analisi di casi tratti dal mondo industriale ed accademico in cui Horizon 2020 rappresenta un valido strumento di sostegno per progetti chimici innovativi.

Lo scorso giugno a Ferrara si è svolto il secondo workshop nazionale organizzato dal gruppo interdivisionale della SCI “Green Chemistry - Chimica Sostenibile” (GC-CS). Le comunicazioni orali, le presentazioni flash e la sessione poster hanno caratterizzato una giornata veramente multidisciplinare, intensa e coinvolgente anche su argomenti solo apparentemente distanti dal proprio settore di lavoro, riscontrando molto successo e apprezzamento tra i numerosi partecipanti.

Parlare di shale gas senza opinioni per partito preso, tra gli osanna della “rivoluzione” e il catastrofismo ambientale legato ai possibili impatti delle tecnologie impiegate per l’estrazione, il famigerato “fracking” è difficile. Ci ha provato un convegno organizzato da AssICC e Federchimica. Di sicuro sarà una nuova fonte di gas naturale che impatterà sulla distribuzione dei principali prodotti petrolchimici e sul costo dell’energia. Però non in grado di perturbare gli scenari geopolitici in quanto la domanda di energia nei prossimi quarant’anni molto probabilmente crescerà di più della crescita delle produzioni, che saranno inevitabilmente ancora dominate dagli idrocarburi.

Questo articolo rappresenta un’anticipazione dell’articolo integrale che verrà pubblicato su “La Chimica e l’Industria n. 5 (settembre/ottobre).

CATALYSIS BY CERIA AND RELATED MATERIALS. 2nd Ed.
di Marco Piumetti / NANOTECHNOLOGY IN ELECTROCATALYSIS FOR ENERGY
di Roberto Gobetto